Recensione – Assassin’s Creed III

Data di uscita: 31 ottobre 2012
Disponibile per: Playstation 3, Xbox 360, Playstation 4, Xbox One, Microsoft Windows, Wii U, Nintendo Switch
Sviluppato da: Ubisoft
Tipo di gioco: Avventura / Storico / Azione / Stealth 
Giocato su: Xbox 360
Assassin’s Creed III

Dopo la recensione di Assassin’s Creed Origin vorrei tornare agli albori di Assassin’s Creed trattando del quinto capitolo della saga, Assassin’s Creed III.

Assassin’s Creed, in poche parole

Per chi non conoscesse il gioco, Assassin’s Creed si suddivide in tre saghe:

  • La saga di Desmond Miles 
  • Saga dell’Iniziato 
  • Saga di Layla Hassan

Assassin’s Creed III è il capitolo conclusivo della saga di Desmond Miles, mentre le altre due saghe sono raccontate nei giochi successivi.
In questa serie è possibile giocare sia nel passato che nel presente, e Desmond è il protagonista giocabile del presente. Egli ripercorre la vita dei suoi antenati in virtù di una macchina, Animus, grazie a cui aiuta la cosiddetta Confraternita degli Assassini a combattere i Templari. 
Desmond, infatti, nel corso dei vari giochi, prende i panni di diversi antenati, come, ad esempio, Altaïr, Ezio Auditore, Haytham Kenway,  Edward Kenway e Connor Kenway, cioè il protagonista del “passato” di Assassin’s Creed III.

Trama 

Il gioco si suddivide in 12 capitoli chiamati “Sequenze”, dove avremo diverse missioni da completare, in un continuo richiamo tra passato e presente.

Una macchina che ci permette di rivivere la vita dei nostri antenati. Di mostrarci la storia com’è andata davvero. Sono i Templari a essere in vantaggio, ora. Ma qualcosa di più grande di Assassini e Templari si avvicina. È più grande di tutti noi. E se non troviamo il modo di fermarlo, queste saranno le ultime settimane di vita. Per tutta l’umanità. 

Assassin’s Creed III – Desmond Miles

Alla fine tutto si riduce a lui. A Desmond. Nell’Animus ha scoperto le sue origini. Ha vissuto la vita dei suoi antenati. Svelato i loro segreti. 
Fatto questo si è allenato. Ha usato un’altro antenato per acquisire decenni di esperienza in pochi giorni. Ha funzionato, crediamo. E speriamo. Presto, però, lo scopriremo. La data infausta si avvicina. 21 dicembre 2012. Nessuno di noi sa cosa accadrà, se non che loro volevano che ci trovassimo esattamente qui. Ci hanno guidato, nel loro mondo oscuro e frustrante. Con le voci della prima civilizzazione, di coloro che vennero prima. 
Una razza antica dal sommo potere e dalle strane ambizioni. Loro hanno creato i Frutti dell’Eden. 

Altaïr ed Ezio

Lo hanno condotto fin qui. E con lui, anche noi. È l’ingresso di questo luogo dimenticato, armato del sapere di Altaïr e delle abilità di Ezio. Ga fra le mani la Mela dell’Eden. E noi siamo al suo fianco, pronti ad aiutarlo se ne avesse bisogno. 
Si chiama Desmond Miles, e ci ha guidato fino alla fine.

Desmond dovrà ripercorrere la vita del suo antenato Connor, e la vicenda è ambientata in America, durante la Guerra di Indipendenza. La ricostruzione storica è molto interessante, dove verranno ripercorsi vari storici avvenimenti e si incontreranno personaggi famosi di quel periodo (io ho fallito una missione uccidendo per sbaglio George Washington, ops!)
Connor potrà reclutare adepti, i quali possono aiutare durante le missioni, andare a caccia e svolgere le missioni secondare, ma di questo ne parlerò dopo.

Assassin’s Creed III – Mappa

La mappa di Assassin’s Creed III è piuttosto semplice. 
Le città in cui si snoda la vicenda sono due, Boston e New York. Qui Connor ha la possibilità di svolgere sia missioni principali che secondarie, vendere o comprare merci presso gli empori.
Poi c’è la Frontiera, dove sarà possibile cacciare e anche qui sarà possibile completare missioni secondarie.
Oltre a queste due vi è la Tenuta di Davenport, dove risiede Connor e dove anche qui sarà possibile effettuare la missione secondaria “Enciclopedia dell’uomo comune”, che comprende una serie di sottomissioni per completare e così sbloccare l’obiettivo/trofeo. Questa missione secondaria sarà disponibile solo dalla Sequenza 6. 

Assassin’s Creed III – Missioni secondarie

Come ho precedentemente detto il protagonista di Assassin’s Creed III, Connor, oltre alle missioni principali può svolgere numerose missioni secondarie. A me piace sempre svolgere le missioni secondarie, in quanto mi permettono di prendere confidenza con il personaggio ed esplorare la mappa (inoltre non mi piace lasciare cose in sospeso, neanche nei videogiochi!).
Nella città di Boston e New York si può:

  • Scalare i punti d’osservazione
  • Trovare tutte le pagine dell’almanacco
  • Reclutare assassini
  • Addestrare assassini
  • Esplorare i sotterranei
  • Eseguire tutte le missioni dei pugili

Mente nella Frontiera e nella Tenuta le missioni secondarie saranno:

  • Trovare tutte le piume
  • Trovare tutti i gingilli di Gamba di legno e i pezzi della mappa del pirata Kidd
  • Eseguire tutte le missioni della tenuta

Quelle generali attivabili sul tutto il territorio sono:

  • Eseguire le missioni navali
  • Contratti di Assassino
  • Eseguire tutte le missioni dei cacciatori
  • Eseguire tutte le missioni degli esploratori

Tutte le missioni sono molto divertenti ma sicuramente le missioni secondarie che più mi hanno emozionato sono quelle navali. Il compito è manovrare la nave Aquila (che potrete migliorare nei porti presenti nella mappa) per sconfiggere le navi nemiche. 

Assassin’s Creed III – Missioni navali

Quindi, cosa posso dirvi di questo gioco? Sicuramente molto bello, ma consiglio di iniziare dai primi capitoli, sicuramente i migliori della saga. 
Essendo un’amante della storia ho apprezzato quelle ambientazioni, il fatto che le varie missioni si svolgono su una base di fatti e personaggi storici reali. 

Nel marzo del 2019 è stata rilasciata la versione rimasterizzata di Assassin’s Creed III per XboxOne e PS4.

Buon gioco a tutti!!

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Giocatrice solitaria, a cui piace immedesimarsi nel personaggio. Giocare ai videogame è occasione per rilassarsi e uscire fuori da mondo. Le piace provare tutti i tipi di giochi e su tutte le console (mai lasciarsi intimorire da una cattiva recensione), tutto deve essere provato!!!! Non esistono brutti videogiochi, ma solo videogiochi diversi!!

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