News – Nuovo trailer dal Paris Games Week per Detroit: Become Human e 14 minuti di gameplay

Detroit: Become Human - Kara

Detroit: Become Human – Kara

Sono passati due anni esatti dal primo annuncio di Detroit: Become Human, ultima opera dei talentuosi sviluppatori di Quantic Dream di David Cage (creatori di Fahrenheit, Heavy Rain e Beyond: Due Anime). La prima volta infatti era stato presentato durante il Paris Games Week 2015.

Le notizie su questo titolo, esclusiva PlayStation 4, sono sempre state poche e diluite nel tempo, ma non bisogna stupirsi quando si tratta di Quantic Dream. I titoli sviluppati da loro sono pochi, curati maniacalmente e, di solito, lontani dalle leggi di mercato del momento.

Detroit: Become Human

Detroit: Become Human

Tutto ha origine – forse qualcuno di voi lo ricorda – da una demo tecnica, triste ed intensa, in cui veniva mostrato l’androide Kara. David Cage aveva successivamente dichiarato quanto segue:

“Abbiamo scritto una sceneggiatura quattro anni fa, per un demo che sarebbe stato una dimostrazione tecnica… L’abbiamo rilasciato non sapendo quello che le gente avrebbe pensato. Riguardava un androide di nome Kara. Chi se lo ricorda? Molte persone si sono chieste cosa sarebbe successo a Kara quando avrebbe lasiato la fabbrica. Bene. Siamo pronti a raccontare la storia di quello che è successo a Kara quando ha lasciato la fabbrica”

 

E questo è proprio Detroit: Become Human, che venne poi presentato a sorpresa con il primo trailer che trovate qui sotto. La storia è incentrata proprio sugli androidi dalle sembianze umane, costruiti in serie per vivere fianco a fianco con gli umani.

 

 

Successivamente si tornò a parlare di Detroit durante l’E3 2016 e 2017, con altri due trailer ma ancora senza una data di uscita precisa.

 

 

E arriviamo finalmente ad oggi, con un nuovo trailer e un lungo gameplay di 14 minuti in 4k. Un generico “in arrivo 2018” è tutto quello che ci viene rivelato sulla data di uscita.

Quello che è chiaro dalle informazioni rilasciate e dai trailer visti è che Quantic Dream resta fedele a se stessa, confezionando ancora una volta un gioco nel quale tutte le scelte sono nelle mani del videogiocatore, che avrà modo di plasmare l’intera storia a suo piacimento.

 

 

Superfluo parlare della grafica. Quantic Dream era eccezionale dal punto di vista grafico già su PlayStation 3 con Heavy Rain e da quel punto di vista continua a non deludere le aspettative. Il livello di dettaglio, soprattutto nei volti e nelle espressioni rasenta la perfezione.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *